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martedì 31 dicembre 2013

Virano. Conferenza stampa di fine anno: “La Torino-Lione non è più un progetto, ma un’opera in corso”

Torino-Lione opera irreversibile. Se l’Europa ci mette il 40%. 

Torino, 30 dicembre.  Conferenza stampa di fine anno per Mario Virano che dichiara: ”Il 2013 è stato l’anno che ha segnato l’irreversibilità dell’avanzamento della Torino-Lione e il 2014 sarà un anno importante perché darà applicazione alle decisioni sancite nell’ultimo vertice intergovernativo tra Italia e Francia”.
Tracciando un bilancio dell’anno che sta per chiudersi sulla Torino-Lione il presidente della Cig Italia-Francia ha voluto mettere in evidenza la trasformazione di Ltf, Lyon Turin Ferroviarie, nel promotore pubblico transnazionale che prevede i due governi come diretti azionisti e la presenza nel Cda di un rappresentante della Commissione europea, che dovrebbe coprire il 40% del finanziamento. Ltf è stata autorizzata a chiudere la gara per i primi 9,5 km del tunnel di base in territorio francese, dove i lavori partiranno dalla discenderia di Saint-Martin-La Porte. A fine 2015, invece, sarà terminato lo scavo dell’unica ‘discenderia’ in Italia, alla Maddalena di Chiomonte.

L’opposizione No Tav ha “imboccato nell’ultimo periodo due preoccupanti derive” secondo Virano. A tale proposito l’Osservatorio per la Torino-Lione ha messo a punto un documento “per il fondamentale ripristino della verità dei fatti e dei comportamenti”. Da un lato, si legge nel documento “c’è una casta antagonista che si autoproclama rappresentativa di un intero territorio”, che applica “una violenza sostenuta da farneticanti disquisizioni sulla legittimità dei sabotaggi e sul diritto alle intimidazioni a operai e imprese”; dall’altro “c’e’ la componente negazionista secondo cui il percorso democratico di confronto con i legittimi rappresentanti delle comunità locali non ci sarebbe stato e non ci sarebbe”.

In ogni caso Virano sottolinea “l’irreversibilità della Torino-Lione, che ora non è più un progetto, ma un’opera in corso”. Anche se le procedure di attivazione del finanziamento europeo per la realizzazione delle opere preliminari sono abbastanza complesse, Virano conta di metter presto mano alla galleria di collegamento tra Susa e Bussoleno per poter collegare ferroviariamente il cantiere che si aprirà a Susa, lo spostamento dell’autoporto di Susa e la realizzazione dello svincolo autostradale di Chiomonte. “Si sta rispettando rigorosamente la tabella di marcia” conclude Virano, convinto che entro la fine del 2015 saranno portati a termine il tunnel della Maddalena e iniziate le perforazioni dalla parte francese.

(fonte Ansa, Adnkronos)

Massimo Bonato 31.12.13

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