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venerdì 30 agosto 2013

These New Puritains

Concerto Ogr - Torino, 29.08.13
Hai amato svisceratamente i Bauhaus. Hai amato i Virgin Prunes e la loro New kind of beauty, nel momento in cui sembrava che far musica significasse tornare ad aprirsi a esperienze artistiche e politiche più ampie. Lo fecero gli Psichic Tv con le loro comuni e l’Ov Power, e prima di loro i Crass con i soldi dei concerti devoluti ai centri sociali.
Hai amato i Sonic Youth, e cerchi di rinvenire sonorità del mondo musicale conosciuto in quei brani che scorrono tra i composti These New Puritains, su un palco che lascia al gruppo finalmente soltanto la sua musica, senza tanti orpelli scenografici. 

Ritrovi un’armonia orientale; ti dici che la lentezza a cui si votano non è però implosiva come quella dei Joy Division, ascoltati sino a consumare il solco del vinile; né quella ritmata e sensuale dei Dali’s Car; poi però ti sembra di rinvenire una sincope rap, un ritorno alla jungle; il fiato meno impulsivo degli Opposition; fino a quando uno sdoppiamento vocale ti fa venire addirittura in mente la Nelly Furtado di Whoa Nelly e ti dici che è troppo. 
Finalmente, mentre ti chiedi quanto buona e originale si possa dire una musica con così tante e tali citazioni nelle sue note e i These New Puritains ti appaiono lì, finalmente soli con la loro musica e smetti di pensare. 
Due voci, basso, pianoforte, tastiere, batteria, percussioni, tromba, corno inglese. E la lentezza, che non si lascia raggiungere da nessuna valida etichetta, sempre troppo stretta per chiunque.
C’è sì un momento in cui senti che sono loro a uscire da modelli che proietti perché la musica ascoltata è ormai tanta, e la genialità stenta a comparire. Coraggiosi indubbiamente, perché offrono melodie inusitate, ammantate in un’intima cupezza che i fiati divaricano rendendola paradossalmente ariosa. Allora sì, scopri qualcosa di nuovo, perché senti che la loro musica è in piena formazione, uno sviluppo di cui cogliere ora, subito, nota dopo nota l’originalità e il tema, quel filo conduttore che ti fa attendere una crescita in pieno vigore.

Album
2008 - Beat Pyramid (Angular Records) e (Domino Records)
2010 - Hidden
2013 - Field of Reeds

Singoli
2006 - Now Pluvial
2007 - Navigate, Navigate
2007 - Numbers"/"Colours
2008 - Elvis E.P.
2008 - Swords of Truth
2009 - We Want War

Compilation
2006 "Chamber" – Digital Penetration (Alt Delete Records)
2006 "I Want to Be Tracey Emin" – Future Love Songs (Angular Records)
2006 "Elvis (demo)" - Dance Floor Distortion"
2008 "Colours" - 2000 Trees - Cider Smiles Vol.1" , (Hide & Seek Records)

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